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Il progetto
Dopo il successo di DANTE FESTIVAL, Res Musica prosegue l’approfondimento della sua epoca allo scopo di valorizzare il patrimonio medioevale di Lecco e del suo territorio in una prospettiva di ampio respiro. Uno spunto è dato anche dal gemellaggio del capoluogo con la città di Mâcon, presso la quale sorgeva Cluny, la più grande abbazia della cristianità, cui influenza si estese in tutta Europa attraverso centinaia di monasteri e priorati. Sul territorio sorgono significative fondazioni cluniacensi; oltre ad esse si contano numerosi siti di grande valore storico e paesistico. Non pochi sono i monumenti ubicati sul Sentiero del Viandante recentemente unito al capoluogo, che possono godere di nuova attezione. Ambientando gli eventi in luoghi rappresentativi, il festival propone conferenze-concerto, visite guidate teatralizzate, concerti, spettacoli teatrali che consentono ai partecipanti un’immersione a 360 gradi in questo periodo storico. Sono coinvolti sia noti esperti sia giovani delle scuole: questi ultimi sono affidate le visite guidate. Dalla storia di Abelardo ed Eloisa, che finisce con la morte a Cluny di Abelardo, alla ricoperta del priorato cluniacense di Figina con le note del canto monastico, dalla storia antica di Villa Monastero al chiostro della Basilica di San Nicolò, le voci, i suoni, gli strumenti e le storie del Medioevo europeo si intrecciano a quelle del Medioevo lariano. Quanto viene proposto al finanziamento della Fondazione è la parte del progetto relativa alle performing arts; il programma comprenderà inoltre conferenze, proiezioni cinematografiche, presentazioni di libri, incontri e altre iniziative che coinvolgeranno ulteriori siti del territorio provinciale.
